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INPS: provvidenze economiche a favore di invalidi civili, ciechi e sordi. Ecco la guida completa e aggiornata

INPS: provvidenze economiche a favore di invalidi civili, ciechi e sordi. Ecco la guida completa e aggiornata. L’INPS concede diverse tipologie di provvidenze economiche a sostegno di cittadini inabili come gli invalidi civili, i ciechi, e i sordi. Ecco una guida completa con le istruzioni per inoltrate la domanda per la concessione della provvidenza. Secondo la Costituzione italiana i cittadini inabili, impossibilitati a lavorare, in difficoltà economica hanno il diritto all’assistenza sociale.
L’INPS infatti, eroga diverse tipologie di provvidenze economiche a favore dei soggetti inabili come pensioni, indennità o assegni di mantenimento.

I cittadini in difficoltà si distinguono in tre categorie principali, gli invalidi civili, i ciechi e i sordi e sono tutelate e regolamentate da leggi diverse. A queste si aggiungo i cittadini affetti da talassemia major e drepanocitosi.

Di seguito la lista completa delle provvidenze a favore delle diverse tipologie di cittadini inabili.

(…)

Sordi
Anche a favore dei cittadini affetti da sordità l’INPS eroga due diverse provvidenze economiche. Secondo la legge sono considerati sordi i “minorati sensoriali dell’udito affetti da sordità congenita o acquisita durante l’età evolutiva, fino a 12 anni, che abbia impedito il normale apprendimento del linguaggio parlato, purché la sordità non sia di natura esclusivamente psichica o dipendente da cause di guerra, di lavoro o di servizio. Si considera causa impeditiva del normale apprendimento del linguaggio parlato l’ ipoacusia (pari o superiore a 75 decibel di HTL di media tra le frequenze 500, 1000, 2000 Hz nell’orecchio migliore) che renda o abbia reso difficoltoso tale normale apprendimento.”
Per la concessione delle provvidenze economiche è stato stabilito come requisito di soglia uditiva una ipoacusia pari o superiore a 75 decibel.

A favore dei cittadini affetti da sordità sordi l’INPS eroga due diverse provvidenze economiche: la pensione e l’indennità di comunicazione.

In seguito all’accertamento dei requisiti sanitari l’interessato può presentare domanda all’INPS per la concessione delle suddette indennità. Il requisito di soglia uditiva, per fare domanda per le indennità, deve corrispondere ad una ipoacusia pari o superiore a 75 decibel.

Per l’accertamento dei requisiti sanitari, le cui particolari caratteristiche richiedono la visita da parte di medici specialisti, possono essere costituite Commissioni mediche specializzate nei capoluoghi di Provincia.

Nel caso in cui i livelli di perdita uditiva siano inferiori ai limiti stabiliti o non sia possibile dimostrate il momento in cui è sorta l’ipoacusia, la valutazione sanitaria viene effettuata secondo i criteri generali dell’invalidità civile.

Ma vediamo quali sono i requisiti specifici necessari per la concessione della pensione e dell’indennità di comunicazione per i sordi.

Pensione per sordi:
I requisiti per la concessione della pensione per sordi sono:

– età tra i 18 e 65 anni e 3 mesi,
– riconosciuti sordomuti o con un’ipoacusia pari o superiore a 75 decibel di media tra le frequenze 500, 1000, 2000 HZ nell’orecchio migliore,
– requisito economico: reddito personale per l’anno 2013 di 16.127,30 euro,
cittadini italiani o dell’Unione europea o cittadini stranieri in possesso del permesso di soggiorno CE per soggiornati di lungo periodo, e residenti in Italia.

Al compimento dei 65 anni di età e 3 mesi l’importo della pensione per sordi viene adeguato a quello dell’assegno sociale.

Per l’anno 2013 la somma erogata come pensione per i sordi è pari a 275,60 euro e corrisposta in 13 mensilità.

La prestazione è compatibile con lo svolgimento di una attività lavorativa e con le altre prestazioni dirette concesse per invalidità di guerra, di lavoro o di servizio.

L’indennità di comunicazione decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda o da diversa decorrenza indicata nel verbale medico.

Le domande per ottenere i benefici previsti dalle leggi in materia d’invalidità civile vanno presentate all’INPS esclusivamente in via telematica:

– tramite PIN personale,
– attraverso il Patronato
– attraverso le Associazioni di categoria.

Indennità di comunicazione
Dal primo gennaio 1988 è stata istituita a favore dei sordi anche l’indennità di comunicazione per i sordi. Tale indennità è concessa sulla sola base dell’invalidità, indipendentemente dalla situazione economica, dall’età o dal ricovero dell’interessato.

Di seguito i requisiti necessari per la concessione dell’indennità di comunicazione:

– se il richiedente non supera i 12 anni di età, l’ipoacusia deve essere pari o superiore a 60 decibel HTL di media tra le frequenze 500, 1000, 2000 Hz nell’orecchio migliore,
– se il richiedente ha superato i 12 anni di età, l’ipoacusia deve essere pari o superiore a 75 decibel HTL e deve essere dimostrata l’insorgenza dell’ipoacusia prima del compimento del dodicesimo anno.
– cittadini italiani e residenti in Italia.

Per il 2013, l’importo è pari a 249,04 euro ed è corrisposto per 12 mensilità. L’indennità di comunicazione decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda o da diversa decorrenza indicata nel verbale medico.

Per il 2014

Le domande per ottenere l’indennità di comunicazione vanno presentate all’INPS esclusivamente in via telematica:
– tramite PIN personale,
– attraverso il Patronato
– attraverso le Associazioni di categoria.

L’indennità di comunicazione è incompatibile con l’indennità di frequenza scolastica concessa ai minori, ma è ammessa la facoltà di scegliere la prestazione più favorevole.

Secondo il sito Handylex, la prestazione a favore dei sordi è compatibile:
– con lo svolgimento di una attività lavorativa,
– con il possesso di una patente di guida,
– con la pensione non reversibile,
– con l’indennità di accompagnamento per invalidi civili totali o per ciechi civili totali.

Di seguito i codici fascia per le diverse categorie di invalidi civili:

Codice Fascia Descrizione
20 Sordi, non ricoverati, con pensione ed indennità di comunicazione
21 Sordi, ricoverati, con pensione ed indennità di comunicazione
22 Sordi, non ricoverati titolari di altro reddito, con pensione ed indennità di comunicazione
23 Sordi, minori di anni 18, con sola indennità di comunicazione
24 Sordi, maggiori di anni 18, con sola indennità di comunicazione – fascia provvisoria – in attesa di essere inseriti da parte della Prefettura nella fascia 20 – 21 – 22 – 25
25 Sordi, maggiori di anni 18, con sola indennità di comunicazione
26 Sordi, maggiori di anni 18, con sola pensione in attesa di presentazione istanze per indennità di comunicazione
Marta Pannucci. Fonte: forexinfo.it

PER SAPERE DI PIU’

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“Storia dei Sordi. Di Tutto e di Tutti circa il mondo della Sordità”, ideato, fondato e diretto da Franco Zatini

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