Stellina di Giuseppina Iuculano

Autrice Giuseppina Iuculano: “Stellina”. Nel  piccolo volumetto realizzato dall’autrice ci presenta la sua autobiografia narrata in fiaba.
La fiaba è illustrata  con immagini disegnate  a pennarello con colori molto espressivi.

L’illustrazione è opera della pittrice Sorda Luisella Zuccotti.

A  mio parere è una lettura adatta ai  grandi e ai piccini, anche perché tratta l’argomento sordità  con una certa sensibilità.

Per quanto riguarda i bambini sordi, che generalmente non conoscono le fiabe, può essere loro raccontata utilizzando la lingua dei segni.

Il racconto narra di una bambina dalle lunghe trecce, di nome Stellina, per via dei suoi occhi speciali, splendenti  come una stella. Occhi spalancati, interrogativi sulle cose del  mondo.

Occhi  che parlavano, chiedevano  i perché di tutto quello che vedeva, della sua bocca che  emetteva  solamente suoni sgraziati. Stellina era una bambina nata sorda.

Amichette non ne aveva, quelle che conosceva la evitavano, la prendevano in giro.

Il suo piccolo cuore soffriva per quella emarginazione.

Con la sua fantasia cercava di immaginare suoni che non aveva mai udito, come quello delle onde del mare che andavano ad infrangersi negli scogli. Il suono della campana, il cinguettio degli uccellini, la furia del vento. Si sentiva diversa dalle altre bambine senza capirne il perché.

La bambina nella solitudine della sua stanza nelle notti osserva spesso le stelle del firmamento.

Una sera  nota una piccola stella nell’immenso cielo appartata, poco luminosa, si convince di assomigliarle. Con la sua fantasia, anche li si sente emarginata dalle compagne più  luminose, e dal buon Dio che la rispedisce nel suo mondo. Ritornando nella realtà quotidiana un giorno  incontra un bambino speciale come lei che le insegna a comunicare con le mani. Insieme a tanti altri che incontra trova finalmente quella solidarietà che le era sempre mancata, permettendole poi di crescere in armonia con se stessa. rc121

Recensione di Maria Gennaioli

Titolo:
Stellina
di Giuseppe Iuculano
Pavia, Gianni Iuculano Editore, 2007, pp.60.

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